Innanzitutto, mentre vi preparate a riaprire i siti e gli edifici per rimettere in funzione le attività, assicuratevi di rispettare le regole e le linee guida del Governo relative al “distanziamento” sociale, all'uso dei DPI e ad una buona igiene.
• Controllate il terreno intorno al vostro sito produttivo nel caso in cui alcuni intrusi abbiano lasciato rifiuti o altri oggetti indesiderati e controllate che non vi siano segni di tentativi d’intrusione o di effrazione. Quindi fate rimuovere i detriti e riparate eventuali segni di danneggiamento.
• Controllate che le recinzioni e i cancelli chiusi a chiave siano ancora in buone condizioni e non mostrino segni di danni o crolli.
• Controllate che gli allarmi di sicurezza e quelli antincendio siano ancora funzionanti e che tutti i componenti siano pienamente operativi senza guasti; verificate che i dispositivi di chiamata automatica e quelli di monitoraggio a distanza siano ancora operativi.
• Eseguite i test settimanali/mensili di allarme antincendio e di sicurezza poco dopo la riapertura dell'edificio per verificare che i sistemi funzionino come previsto.
• Assicuratevi che l'illuminazione di emergenza, le uscite di emergenza e gli estintori siano operativi e mantenuti liberi.
• Verificate che le telecamere a circuito chiuso siano ancora operative; quando avete tempo a disposizione visionate i video di sicurezza per accertarvi che non vi siano state attività indesiderate al di fuori dei locali o intrusioni nel sito durante la chiusura dell'edificio.
Innanzitutto, mentre vi preparate a riaprire i siti e gli edifici per rimettere in funzione le attività, assicuratevi di rispettare le regole e le linee guida del Governo relative al “distanziamento” sociale, all'uso dei DPI e ad una buona igiene.
• Controllate il terreno intorno al vostro sito produttivo nel caso in cui alcuni intrusi abbiano lasciato rifiuti o altri oggetti indesiderati e controllate che non vi siano segni di tentativi d’intrusione o di effrazione. Quindi fate rimuovere i detriti e riparate eventuali segni di danneggiamento.
• Controllate che le recinzioni e i cancelli chiusi a chiave siano ancora in buone condizioni e non mostrino segni di danni o crolli.
• Controllate che gli allarmi di sicurezza e quelli antincendio siano ancora funzionanti e che tutti i componenti siano pienamente operativi senza guasti; verificate che i dispositivi di chiamata automatica e quelli di monitoraggio a distanza siano ancora operativi.
• Eseguite i test settimanali/mensili di allarme antincendio e di sicurezza poco dopo la riapertura dell'edificio per verificare che i sistemi funzionino come previsto.
• Assicuratevi che l'illuminazione di emergenza, le uscite di emergenza e gli estintori siano operativi e mantenuti liberi.
• Verificate che le telecamere a circuito chiuso siano ancora operative; quando avete tempo a disposizione visionate i video di sicurezza per accertarvi che non vi siano state attività indesiderate al di fuori dei locali o intrusioni nel sito durante la chiusura dell'edificio.
• Verificate che gli Sprinkler, le pompe antincendio, gli impianti antincendio a gas o water mist ecc. siano in servizio o, se sono stati disattivati durante il periodo di lockdown, chiamate il tecnico specializzato in loco per rimetterli in funzione prima dell'avvio delle attività.
• Ispezionate gli edifici, i tetti, le porte, le finestre per verificare che non vi siano segni di perdite o danni causati da intemperie o da tentativi d’intrusione e organizzate le riparazioni il più presto possibile.
• Fin dai primi giorni controllate le grondaie e gli scarichi per assicurarvi che non siano bloccati da foglie, ramoscelli, erba, erbacce, uccelli o animali morti o da detriti trasportati dal vento; fateli sgombrare e ripulire non appena possibile.
• Riesaminate le procedure e i gruppi d’intervento in caso di emergenza per garantire un'adeguata copertura dei ruoli chiave da parte del personale disponibile. Se i ruoli chiave non possono essere ricoperti, siate cauti nell'avviare procedure pericolose fino a quando la vostra capacità di risposta alle emergenze non sarà adeguata.
• Verificate la disponibilità del personale e valutate se è abbastanza in salute per lavorare. Assicuratevi di disporre di una forza lavoro sufficiente per gestire le operazioni in sicurezza.
• Verificate che gli Sprinkler, le pompe antincendio, gli impianti antincendio a gas o water mist ecc. siano in servizio o, se sono stati disattivati durante il periodo di lockdown, chiamate il tecnico specializzato in loco per rimetterli in funzione prima dell'avvio delle attività.
• Ispezionate gli edifici, i tetti, le porte, le finestre per verificare che non vi siano segni di perdite o danni causati da intemperie o da tentativi d’intrusione e organizzate le riparazioni il più presto possibile.
• Fin dai primi giorni controllate le grondaie e gli scarichi per assicurarvi che non siano bloccati da foglie, ramoscelli, erba, erbacce, uccelli o animali morti o da detriti trasportati dal vento; fateli sgombrare e ripulire non appena possibile.
• Riesaminate le procedure e i gruppi d’intervento in caso di emergenza per garantire un'adeguata copertura dei ruoli chiave da parte del personale disponibile. Se i ruoli chiave non possono essere ricoperti, siate cauti nell'avviare procedure pericolose fino a quando la vostra capacità di risposta alle emergenze non sarà adeguata.
• Verificate la disponibilità del personale e valutate se è abbastanza in salute per lavorare. Assicuratevi di disporre di una forza lavoro sufficiente per gestire le operazioni in sicurezza.
• Parallelamente all'avvio delle attività, verificate con i vostri fornitori e clienti fino a che punto sarete in grado di ripristinare la supply chain in entrata e in uscita.
• Se è possibile che vi siano carenze di materie prime, iniziate a cercare delle alternative e, parallelamente, pianificate la produzione o la fornitura di servizi entro i limiti che prevedete di riuscire a soddisfare.
• Se i clienti chiave non sono più operativi o non hanno ancora iniziato ad acquistare prodotti o servizi, pianificate la produzione o la fornitura dei vostri prodotti e servizi in base alle aspettative.
• L'immagazzinamento delle materie prime, dei prodotti in corso di lavorazione o dei prodotti finiti deve essere fatto con cautela; assicuratevi che i limiti di sicurezza non vengano superati e che lo stoccaggio non finisca quindi per essere un ostacolo durante le procedure di evacuazione.
• Parallelamente all'avvio delle attività, verificate con i vostri fornitori e clienti fino a che punto sarete in grado di ripristinare la supply chain in entrata e in uscita.
• Se è possibile che vi siano carenze di materie prime, iniziate a cercare delle alternative e, parallelamente, pianificate la produzione o la fornitura di servizi entro i limiti che prevedete di riuscire a soddisfare.
• Se i clienti chiave non sono più operativi o non hanno ancora iniziato ad acquistare prodotti o servizi, pianificate la produzione o la fornitura dei vostri prodotti e servizi in base alle aspettative.
• L'immagazzinamento delle materie prime, dei prodotti in corso di lavorazione o dei prodotti finiti deve essere fatto con cautela; assicuratevi che i limiti di sicurezza non vengano superati e che lo stoccaggio non finisca quindi per essere un ostacolo durante le procedure di evacuazione.
• Autorizzate solo il personale qualificato al riavvio di caldaie, generatori di vapore, generatori di energia elettrica, compressori, termovalorizzatori, friggitori, forni, altre apparecchiature riscaldate e qualsiasi dispositivo di pompaggio o di lavorazione per materiali pericolosi/infiammabili. Se non è possibile avvalersi di personale qualificato, non impiegate personale non addestrato per tentare di eseguire questo tipo di mansioni.
• Ispezionate tutte le attrezzature di elaborazione e produzione prima di riattivare le utenze/servizi di energia elettrica, gas, acqua, vapore, aria ecc. Prima di iniziare le attività, riparate eventuali segni di anomalia, degrado, infiltrazioni, perdite o danni.
• Assicuratevi che caricabatterie, lavapavimenti, carrelli elevatori, riscaldatori e attrezzature simili siano completamente ispezionati e controllati affinché siano in buone condizioni prima di essere rimessi in servizio.
• Se è necessario assumere nuovi addetti perché quelli abituali non sono disponibili, assicuratevi che le loro qualifiche e competenze siano verificate e che siano in possesso di valide assicurazioni di responsabilità civile. Non dimenticate la formazione sulla comprensione dei rischi nei luoghi di lavoro e assicuratevi che i dipendenti rispettino pienamente le regole sui permessi di lavoro specialmente i permessi di lavoro a caldo.
• Seguite le procedure raccomandate dai produttori per l'avviamento dei macchinari; prevedete l’aumento graduale delle capacità di produzione o di servizio su un periodo di ore o giorni per garantire che tutto funzioni correttamente e in modo sicuro.
• Se le risorse sono limitate, date priorità al riavvio delle linee di produzione per i vostri prodotti o servizi più critici e/o redditizi.
• Autorizzate solo il personale qualificato al riavvio di caldaie, generatori di vapore, generatori di energia elettrica, compressori, termovalorizzatori, friggitori, forni, altre apparecchiature riscaldate e qualsiasi dispositivo di pompaggio o di lavorazione per materiali pericolosi/infiammabili. Se non è possibile avvalersi di personale qualificato, non impiegate personale non addestrato per tentare di eseguire questo tipo di mansioni.
• Ispezionate tutte le attrezzature di elaborazione e produzione prima di riattivare le utenze/servizi di energia elettrica, gas, acqua, vapore, aria ecc. Prima di iniziare le attività, riparate eventuali segni di anomalia, degrado, infiltrazioni, perdite o danni.
• Assicuratevi che caricabatterie, lavapavimenti, carrelli elevatori, riscaldatori e attrezzature simili siano completamente ispezionati e controllati affinché siano in buone condizioni prima di essere rimessi in servizio.
• Se è necessario assumere nuovi addetti perché quelli abituali non sono disponibili, assicuratevi che le loro qualifiche e competenze siano verificate e che siano in possesso di valide assicurazioni di responsabilità civile. Non dimenticate la formazione sulla comprensione dei rischi nei luoghi di lavoro e assicuratevi che i dipendenti rispettino pienamente le regole sui permessi di lavoro specialmente i permessi di lavoro a caldo.
• Seguite le procedure raccomandate dai produttori per l'avviamento dei macchinari; prevedete l’aumento graduale delle capacità di produzione o di servizio su un periodo di ore o giorni per garantire che tutto funzioni correttamente e in modo sicuro.
• Se le risorse sono limitate, date priorità al riavvio delle linee di produzione per i vostri prodotti o servizi più critici e/o redditizi.
• Se una parte del vostro processo prevede una grande presenza di personale, come ad esempio l'imballaggio manuale in un ambiente di produzione, installate delle barriere in plexiglass (o simile) tra i dipendenti per mantenere il distanziamento. Se ampliate le vostre aree di lavoro in spazi adiacenti, assicuratevi di valutare la nuova area e le nuove attrezzature per garantire che i dipendenti continuino ad avere un ambiente di lavoro sicuro.
• Se è necessario allestire postazioni di lavoro temporanee per consentire una distanza sufficiente tra il personale durante il lavoro, siate cauti nell'uso eccessivo dei cavi di alimentazione. Non lasciatevi tentare dall’estendere i cavi con catene di prolunghe e assicuratevi di non sovraccaricare gli stessi o le prese di corrente con le apparecchiature che vi collegate. Chiedete a un elettricista di installare prese di corrente aggiuntive con cavi di dimensioni corrette e condotti dei cavi che siano sicuri, in modo da ridurre al minimo anche i rischi di inciampo.
• Non impiegate personale non qualificato per svolgere compiti che non conosce fino a quando non avrà ricevuto una formazione adeguata. Se dovete assumere nuovi dipendenti fissi o temporanei, assicuratevi che ricevano una formazione adeguata sulle loro responsabilità, i compiti e le procedure di emergenza prima che inizino il lavoro.
• Ricordate ai dipendenti e agli appaltatori la loro responsabilità sociale nei confronti degli altri; se mostrano segni di malattia o sono stati in contatto con persone malate, non devono tornare immediatamente al lavoro, ma devono seguire le linee guida del Governo.
• Se una parte del vostro processo prevede una grande presenza di personale, come ad esempio l'imballaggio manuale in un ambiente di produzione, installate delle barriere in plexiglass (o simile) tra i dipendenti per mantenere il distanziamento. Se ampliate le vostre aree di lavoro in spazi adiacenti, assicuratevi di valutare la nuova area e le nuove attrezzature per garantire che i dipendenti continuino ad avere un ambiente di lavoro sicuro.
• Se è necessario allestire postazioni di lavoro temporanee per consentire una distanza sufficiente tra il personale durante il lavoro, siate cauti nell'uso eccessivo dei cavi di alimentazione. Non lasciatevi tentare dall’estendere i cavi con catene di prolunghe e assicuratevi di non sovraccaricare gli stessi o le prese di corrente con le apparecchiature che vi collegate. Chiedete a un elettricista di installare prese di corrente aggiuntive con cavi di dimensioni corrette e condotti dei cavi che siano sicuri, in modo da ridurre al minimo anche i rischi di inciampo.
• Non impiegate personale non qualificato per svolgere compiti che non conosce fino a quando non avrà ricevuto una formazione adeguata. Se dovete assumere nuovi dipendenti fissi o temporanei, assicuratevi che ricevano una formazione adeguata sulle loro responsabilità, i compiti e le procedure di emergenza prima che inizino il lavoro.
• Ricordate ai dipendenti e agli appaltatori la loro responsabilità sociale nei confronti degli altri; se mostrano segni di malattia o sono stati in contatto con persone malate, non devono tornare immediatamente al lavoro, ma devono seguire le linee guida del Governo.
• Se le vostre risorse continuano ad essere limitate, ruotate il personale per riportarlo progressivamente al lavoro, supportato da un'adeguata formazione e aggiornamento; questo dovrebbe consentirvi di reintegrare una parte più ampia dei vostri dipendenti e di prepararli per la piena operatività nel prossimo futuro con l'apertura dell'economia in generale.
• Esaminate i vostri piani di emergenza e i piani di continuità aziendale per determinare cosa può essere migliorato in base a cosa ha funzionato e cosa no, prima e durante il periodo di crisi; inoltre, tenete conto di eventuali nuovi insegnamenti tratti dall'interruzione dovuta al Covid-19, dalle esperienze della vostra azienda e dal vostro settore di attività in generale.
• Controllate gli annunci del Governo sulle norme e le linee guida del Covid-19; allentate le misure precauzionali solo se potete continuare a mantenere una costante conformità alle regole.
• Se le vostre risorse continuano ad essere limitate, ruotate il personale per riportarlo progressivamente al lavoro, supportato da un'adeguata formazione e aggiornamento; questo dovrebbe consentirvi di reintegrare una parte più ampia dei vostri dipendenti e di prepararli per la piena operatività nel prossimo futuro con l'apertura dell'economia in generale.
• Esaminate i vostri piani di emergenza e i piani di continuità aziendale per determinare cosa può essere migliorato in base a cosa ha funzionato e cosa no, prima e durante il periodo di crisi; inoltre, tenete conto di eventuali nuovi insegnamenti tratti dall'interruzione dovuta al Covid-19, dalle esperienze della vostra azienda e dal vostro settore di attività in generale.
• Controllate gli annunci del Governo sulle norme e le linee guida del Covid-19; allentate le misure precauzionali solo se potete continuare a mantenere una costante conformità alle regole.
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